mister magu Headline Animator

venerdì 20 febbraio 2009

L'angolo della favola

Il sub-comandante Marcos ha descritto in forma esemplare l'uso della morale al servizio dello sfruttamento, in un passaggio che attribuisce alla collaborazione del suo "daimon" con Brecht.

-Se i pescecani fossero uomini, chiese al signor K. la figlia piccola della sua padrona, si comporterebbero meglio con i pesciolini?
-Sicuramente, egli rispose.
-Se i pescecani fossero uomini farebbero costruire nel mare gabbie enormi per i pesciolini, con ogni tipo di cibo, piante e materie organiche, acqua fresca e precauzioni sanitarie!
Se, per esempio, un pesciolino si ferisse una pinna, immediatamente gliela curerebbero per evitare la sua morte. Per non farli diventare tristi ,ci sarebbero, ogni tanto grandi feste acquatiche, perchè i pesciolini allegri sono più saporiti di quelli tristi. Ci sarebbero anche scuole all'interno delle gabbie.

In quelle scuole si insegnerebbe ai pesciolini ad entrare nelle fauci dei pescecani. I piccoli pesci avrebbero bisogno di nozioni di geografia, per meglio localizzare i grandi pescecani, che stanno li ad oziare.

Ma la cosa principale, ovviamente, sarebbe la formazione morale dei pesciolini.

Ad essi si insegnerebbe che non c'è niente di piu bello che sacrificarsi con allegria, aver fede nei pescecani e credere SEMPRE in loro: gi si darebbe a intendere che, solo obbediendo, il futuro promesso diventerebbe realtà.
Se i pescecani fossero uomini si farebbero la guerra fra di loro, per conquistare le gabbie di pesciolini altrui. Inoltre ogni pescecane obbligherebbe i propri pesciolini a combattere in queste guerre. Ogni pescecane insegnerebbe che tra loro e i pesciolini di altri pescecani esiste una enorme differenza!

Anche se i pesciolini sono muti, i pescecani proclamerebbero che essi non possono intendersi tra di loro , perchè sono silenziosi in lingue diverse.
Si darebbe una medaglia di latta, ad ogni pesciolino che riuscisse ad uccidere in guerra almeno un paio di pesciolini nemici, di quelli che stanno zitti in un altro idioma. Se i pescecani fossero uomini avrebbero la loro arte. Ci sarebbero quadri bellissimi in cui si rappresentano i denti dei pescecani e le loro fauci come autentici giardini di divertimento, nei quali è un vero piacere riposare.

I teatri del fondo del mare mostrerebbero eroici pesciolini, che entrano entusiasti nelle fauci dei pescecani, e la musica sarebbe tanto bella che, in loro onore, cullati dai pensieri più deliziosi, come in un sogno, i pesciolini si precipiterebbero in massa, preceduti da banda, dentro le loro fauci.

Ci sarebbe inoltre una religione, se i pescecani fossero uomini, che insegnerebbe che la vera vita inizia nello stomaco dei pescecani. Inoltre se i pescecani fossero uomini, i pesciolini smetterebbero di essere tutti uguali come sono ora. Alcuni occuperebbero certe cariche che li metterebbero più in alto di altri.

A quei pesciolini che sono più grandi si darebbe persino il permesso di ingoiare qualcuno dei più piccoli.

I pescecani vedrebbero con soddisfazione questa pratica perchè darebbe loro la possibilità di bocconi più grossi, quelli, cioè, che occupano i posti importanti, si incaricherebbero di mantenere l'ordine fra gli altri pesciolini, e diventerebbero maestri, ufficiali, ingegnere, specializzati nella . costruzioni di gabbie,eccetera.

In poche parole, sei i pescecani fossero uomini, nel mare ci sarebbe una cultura.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grande massima.

Siete in